Le dieci regole sono state pubblicate sul quotidiano inglese The Guardian (2010).

Morpurgo è principalmente conosciuto grazie ai suoi pluripremiati libri per bambini, caratterizzati da quella che è stata definita una "narrazione magica".
Tra questi L'isola delle balene (2010), Le nove vite di Montezuma (2004) e Il leone farfalla (1996).
Ecco di seguito i suoi dieci, personalissimi, consigli:
#1 Il prerequisito per me è mantenere ricche le mie buone idee. Ciò significa vivere una vita piena e varia il più possibile, tenere alte le mie antenne tutto il tempo.
#2 Ted Hughes mi diede questo consiglio e funziona a meraviglia: registra ricordi, impressioni fugaci, dialoghi sentiti, le tue tristezze, gli sconcerti e le gioie.
#3 L'idea per una storia è per me una confluenza di eventi reali, storici magari, o della mia stessa memoria per creare una fusione eccitante.
#4 È la gestione del tempo che conta.
#5 Una volta che lo scheletro della storia è pronto inizio a parlarne, perlopiù con Clare, mia moglie, scoprendo cosa ne pensa.
#7 Una volta che un capitolo è scarabocchiato giù grezzo - scrivo veramente piccolo così non devo girare la pagina e affrontare quella bianca - Clare lo scrive al computer, lo stampa, a volte con l'aggiunta dei suoi commenti.
#8 Quando sono profondamente dentro una storia, vivendola mentre scrivo, onestamente non so cosa accadrà. Cerco di non dettarla, di non giocare ad essere Dio.
#9 Una volta che il libro è finito nella sua prima bozza, lo leggo ad alta voce a me stesso. Come suona è enormemente importante.
#10 Con tutto l'editing, non importa quanto delicato - ed io sono stato veramente fortunato in questo - reagisco brontolando all'inizio, ma dopo mi riprendo e vado avanti, e un anno dopo ho il libro in mano.